Business case: da dove partire e come passare dallo storytelling allo storydoing

da | Apr 24, 2023 | Digital, Reputazione aziendale

Business case: da dove partire e come passare dallo storytelling allo storydoing

Il B2B è un mondo interessante e ha bisogno di autenticità e specificità allo stesso tempo. Chi si occupa del racconto del business per il B2B ha il compito di decidere cosa raccontare e come. Ma per farlo deve conoscere l’identità del brand e raccogliere le giuste informazioni per poterle trasmettere in maniera efficace. 

Come fare? Vediamo da dove partire e quali sono gli step principali per costruire un business case.

Le interviste: le interviste con l’azienda sono necessarie per capire cosa raccontare, come farlo e quando. Un tema è quello giusto quando incontra i tempi e le modalità giuste. Chi fa digital PR deve saper cogliere la notiziabilità di un argomento per intercettare i pubblici giusti a cui rivolgersi con un linguaggio adeguato. 

È un lavoro delicato che porta i comunicatori a entrare nella vita di un’azienda, di un brand e necessita, pertanto, di un confronto. 

Per questo, la prima azione che ti consigliamo per costruire un business case di successo, è pianificare un’intervista con l’azienda.

La selezione delle informazioni, da storytelling a storydoing: dopo l’intervista è necessario rielaborare le informazioni, inquadrarle nel giusto framework pensando ai pubblici di riferimento e agli stakeholder che le leggeranno con l’intento di ritrovare. 

Durante le interviste, infatti, spesso emergono degli aspetti di soddisfazione che il cliente non ha tempo o la voglia di condividere con il fornitore. Eppure in una situazione di attenzione dedicata, con un giornalista che gestisce l’intervista, questo valore viene a galla con più facilità. Qui si gioca il passaggio sottile da storytelling e storydoing

La condivisione e la revisione: entrare nel racconto di un business è una questione di responsabilità e pensare di farlo a gamba tesa, senza il presupposto del confronto tra interlocutori, significa non sapere cosa siano le digital PR. 

Un business case, per essere realmente efficace, deve passare dalla revisione dei “protagonisti” del racconto stesso. I risultati possono essere sorprendenti. 

Chi fa Digital PR ha spesso una sensibilità che permette di cogliere chiavi di lettura diverse e impensabili da chi, invece, nel proprio business ci è immerso quotidianamente. 

L’ottimizzazione e la pubblicazione: solo dopo aver passato tutti gli step precedenti, il business case è pronto per l’ottimizzazione e la pubblicazione. Solitamente il blog aziendale è il principale strumento per la pubblicazione e la condivisione dei business case. 

Occhio, quindi, al posizionamento del sito e alla scrittura SEO dei contenuti per evitare che il lavoro sia vanificato.

Alla fine di questo articolo speriamo di averti fatto entrare un po’ nel mondo delle digital PR con una cassetta degli attrezzi più fornita. 

Alla fine di questo articolo “Business case: da dove partire e come passare dallo storytelling allo storydoing” speriamo che tu possa avere le idee più chiare su come si racconta un business.

Ma se vuoi approfondire ancora i temi, ti lasciamo qualche altro riferimento:

  • nell’ultimo video sul canale Youtube di Reputation Lab abbiamo parlato di Comunicazione Human to Human per il settore B2B
  • se, invece, vuoi sapere come si racconta un business oggi, ti consigliamo di guardare la puntata del Caffè Digitale in cui Santina Giannone ha dialogato con Silvia Schiavo di Holden Pro su come business e narrazione siano un binomio imprescindibile
  • LinkedIn è per noi uno strumento di esplorazione delle PR, vieni a trovarci anche qui.

Iscriviti alla nostra Newsletter

Cliccando su "Iscriviti" acconsenti al trattamento dei tuoi dati personali per finalità commerciali e di marketing

Inviaci un messaggio

Per informazioni e chiarimenti non esitate a contattarci, compilando i campi sottostanti.
Sarà nostra premura rispondere ad ogni Vostra esigenza.