Creatività e processo creativo: una questione di pratica
La creatività arricchisce la nostra vita, e quella di chi ci circonda. Ci permette di trovare nuove soluzioni ai problemi, di esprimere noi stessi e di creare qualcosa di nuovo e di valore da condividere. Nel suo libro “La pratica”, Seth Godin sostiene che l’attività creativa è una scelta quotidiana. Non è un’illuminazione che ci arriva come per magia, ma è il risultato di una scelta consapevole e di una pratica costante.
Il mito del “blocco creativo”
Uno dei principali ostacoli alla creatività è la convinzione che il “blocco creativo” sia reale. Godin sostiene che il blocco creativo non esiste, che è solo la paura di fallire che ci impedisce di iniziare a creare. «Il blocco creativo non esiste. Siamo macchine che raccontano storie. È così che ci rapportiamo al mondo e lo trasformiamo. Offrendo cura, connessione e verità. La creatività è una scelta, frutto di studio meticoloso e di pratica. E può essere contagiosa».
Gli ostacoli della creatività
Quali sono, quindi, gli ostacoli in cui ci imbattiamo quando lavoriamo con la creatività e il processo creativo? Godin ne individua cinque:
- La sindrome dell’impostore: si tratta dell’insorgere dei dubbi (o sensi di colpa) che fanno sentire il creativo quasi incapace di affrontare il processo (ne sono all’altezza? Ho le competenze giuste?).
- La pochezza delle intenzioni: si verifica nel momento in cui ci si concentra solamente sul risultato finale, senza dare il giusto valore a tutto processo creativo.
- Il disagio: la sensazione di disagio è comune a chi svolge attività creative. Godin ci invita a non affrontarla come se fosse una sfida, piuttosto dovremmo accoglierla, perché è nel disagio che avviene la crescita.
- La paura di restare indietro: al contrario della pochezza delle intenzioni, la paura di restare indietro si verifica quando ci si concentra molto nel processo creativo in sé, generando così l’ansia di non riuscire a raggiungere gli obiettivi prefissati.
- Attaccamento: L’attaccamento è un ostacolo molto comune ai creativi e da cui ci si dovrebbe distaccare, infatti, una volta ultimato il progetto, bisognerebbe imparare a “lasciarlo andare”, in quanto l’attaccamento a volte potrebbe essere controproducente.
Come affrontare gli ostacoli della creatività? Eccoti 4 consigli utili!
- INIZIA!
Non importa se non ti senti ispirat*, semplicemente inizia. Scrivi una lista di cose che ti possono essere utili, scrivi una lista di idee, non focalizzarti sul risultato finale, focalizzati sull’inizio del tuo processo.
- ABBI FIDUCIA
Nel processo, nella pratica: la fiducia è essenziale per la creatività. Quando si ha fiducia in sé stessi e nel proprio lavoro, si è più propensi a rischiare ed esplorare nuove idee.
- DISTINGUI TRA TALENTO E ABILITÀ
Il talento è qualcosa con cui nasciamo, un dono di madre natura. L’abilità è, invece, il frutto di uno studio e di una pratica costante. Ricorda: si può essere professionisti talentuosi, ma è più importante essere professionisti abili.
- LA STANCHEZZA
La stanchezza è una condizione fisica che sappiamo prima o poi arriverà. Organizza quindi il tuo processo creativo tenendone conto: prenditi delle pause quando è necessario e non sovraccaricarti di tasks da portare avanti tutte contemporaneamente. Inizia a creare tenendo in mente la consapevolezza che, a un certo punto, avrai bisogno di affrontare momenti in cui non ti sentirai al 100% delle tue forze.
Se vuoi sviluppare la tua creatività, inizia!
«L’unica scelta che abbiamo è iniziare. E l’unico posto da cui iniziare è il punto in cui siamo. Iniziate, semplicemente. Però iniziate».
Come iniziare?
Trova un’attività creativa che ti piaccia: potrebbe essere scrivere, dipingere, suonare uno strumento o ballare, scegli un’attività che ti permetta di esprimerti in modo creativo!
Stabilisci un orario per praticare: abbiamo visto come la creatività non è un dono che ci arriva come per magia, ma che è una questione di pratica. Via, allora, alla pratica! Ritagliati del tempo per praticare la tua attività creativa preferita e sii costante.
Sii paziente: come ogni creativo, anche tu potrai imbatterti negli ostacoli che abbiamo citato poco fa. Prendine consapevolezza e non lasciarti abbattere dalla sensazione di disagio, o dalla paura del fallimento. Abbi fiducia e sii paziente… e i risultati arriveranno!