Quest’anno la nostra agenzia soffia sulle sue prime 5 candeline. Un traguardo per noi pieno di significato, fatto di scelte, impegno, studio, dialogo. Abbiamo deciso di festeggiare facendoci un regalo speciale: un manifesto! Il mondo della comunicazione è un calderone in cui si incontrano visioni e attività molto diverse tra loro: abbiamo pensato che fosse l’occasione giusta per dire come la viviamo noi.
Com’è nato il nostro manifesto sulla “Comunicazione Human to Human”
Abbiamo voluto dare forma alla nostra idea di comunicazione human to human, misurandoci con i cambiamenti e i trend del momento, ma cercando anche di cogliere “quello che resta”. Quello che resta per noi è ciò che non può essere eliminato. È il cuore del discorso, da cui ripartire quando le idee sono confuse. È il segnale che orienta quando hai perso la strada. Non è un esercizio facile: abbiamo impiegato molto tempo per compilare la lista delle cose importanti per noi e più tempo ancora per scremarle. Cancellare è sempre un atto di direzione che presuppone coraggio e chiarezza. E responsabilità: perché una volta che hai scelto cosa lasciare andare, hai anche scelto cosa devi presidiare ogni giorno.
Perché un manifesto per la Comunicazione Human to Human?
Perché la comunicazione è un settore ampio, che negli anni si è trasformato soprattutto in una costola dell’innovazione tecnologica. Noi sentiamo l’esigenza di riportare l’attenzione sulle dinamiche umane dei processi comunicativi, quelli che nutrono la strategia, la creatività, la consulenza, la relazione. Quelle che vedono nella tecnologia uno strumento amico, da governare e inserire in una visione più ampia del singolo processo. Mettere per iscritto le idee è un processo liberatorio; allo stesso tempo ti costringe a focalizzare l’attenzione; fa maturare ciò che, rimanendo nella selva dell’inconscio, del vago, del pensiero, rischia di non trovare la strada per uscire alla luce.
Otto spunti da cui partire per una comunicazione human to human
Abbiamo scelto otto idee che per noi sono la struttura del lavoro di ogni giorno.
Human to Human è l’architettura attraverso cui leggere la nostra idea di comunicazione.
Stare in relazione per centrare l’obiettivo.
Dallo Storytelling allo storydoing per scegliere i contenuti della relazione.
Identity first per avere un piano da cui partire.
Words matter per non dimenticare il terreno su cui poggiamo i nostri passi.
L’importanza dello scopo per guardare avanti, a testa alta.
Tempo e pensiero per godersi il viaggio.
Onlife, il digitale è reale per essere certi di non dimenticare nulla.
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